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Riqualificazione di Piazza Nuova ad Aisone (CN)

 Michele Vassallo, Luigi Foglia 

 

 

​​Le attuali evoluzioni dell’assetto urbano inducono a ripensare attraverso codici di interpretazione aggiornati il ruolo degli spazi aperti, fulcri aggreganti della vita pubblica e sociale, organizzata secondo modelli reattivi innovativi. Alle nuove agorà spetta oggi il compito di tracciare e materializzare, come in una sorta di climax, la stratificazione del complesso sistema di reti e di connessioni (ambientali, sociali, economiche) che configurino gli epicentri e gli snodi principali di un rinnovato assetto urbano. 

Nuova scuola materna di Cazzago San Martino (BS)

Michele Vassallo

Sostenibilità: arch. Caterina Frettoloso

 

 

 Il progetto muove i primi passi attraverso la definizione di una “cellula” costituita da due aule con i relativi spazi di servizio e i relativi spazi esterni di pertinenza. Un recinto, un hortus conclusus circolare che delimita uno spazio in parte coperto, l’aula con i servizi primari, in parte scoperto, lo spazio verde di pertinenza, che viene però percepito come un unico luogo. Un’ ambiente che dona una sensazione di protezione come in un recinto ma anche di estrema libertà grazie al diretto contatto con il verde e alla permeazione visiva oltre l’anello.

Ampliamento della biblioteca Provinciale “P. Albino” (CB)

Michele Vassallo, Luigi Foglia, Sergio Leodi, Lauro Naclerio

 

Progetto selezionato

 

Il progetto si pone in continuità con la città tramite due elementi caratterizzanti: un percorso pedonale che si sdoppia in due rami generando lungo il suo tracciato diversi elementi attrattori e una piattaforma orizzontale che media il dislivello tra monte e valle. Il percorso esprime la forte volontà di creare una passeggiata urbana e non un semplice ingresso ad un luogo pubblico. A partire dalla quota stradale, a monte, si può scegliere di proseguire verso la biblioteca o scendere ai livelli inferiori attraverso la scalinata lungo la quale si distribuiscono gli accessi alle ulteriori funzioni.  

Riqualificazione Plesso da adibire a Istituto Europeo per la Montagna. Roana

Michele Vassallo, Lauro Naclerio

 

Menzione speciale

 

Il tema principale dell’ intervento è stato il profondo e assoluto rispetto del luogo. L’intervento proposto costruisce una corte chiusa e intima della struttura di supporto e del polo direttivo che esclude dal suo ambito il nuovo edificio che ingloba l’albergo e il bar cioè l’area ricettiva del complesso. L’anello connettivo che definisce perimetralmente la corte si insinua tra gli edifici a definire quella permeazione visiva con il paesaggio esterno, legando le attività dell’istituto e creando sul suo percorso delle piccole lobby di incontro. 

 

 

Ruralcity

Michele Vassallo, LuigiFoglia, Nadia Avezzano, Carmela Pascarelli

 

 

Ripensare le aree marginali a carattere agricolo e fare in modo che esse intervengano nei processi rigenerativi urbani e territoriali, significa definire approcci strategici integrati, capaci di influire sugli aspetti economici, sociali e ambientali di un sistema altamente complesso; occorre effettuare una traslazione semantica: da zone sensibili affette da degrado ambientale e sociale, a serbatoio di qualità potenziali in grado di accogliere le nuove configurazioni evolutive urbane e territoriali. Di seguito si propone una metodologia applicata tesa a definire un modello di sviluppo urbano aperto che rappresenti un tassello esportabile negli indirizzi strategici della visione complessiva di Ruralcity.

Rifacimento architettonico delle due facciate del teatro comunale di Caserta

Michele Vassallo

 

 

Come una pala d’altare, a bassorilievo, si differenzia dagli altri edifici per evocare la sua natura, per esprimere la sua differenza in modo equilibrato.

Un unico vano di ingresso al piano terra rialzato su un basamento di 50 cm che corre fin d’vanti l’ingresso della biglietteria denunciando l’appartenenza di quei locali al teatro, ed un volume interamente pieno, solcato da ricorsi trasparenti che la sera sottolineano la facciata, facendo fuoriuscire la luce interna.L’idea di una scatola che contiene qualcosa di prezioso che trasuda, per la forza, all’esterno.

 

 

Concorso Internazionale, Piazza della Repubblica ed ex Caserma, Varese

Michele Vassallo, Vincenzo Corvino, Giovanni Multari, Lauro Naclerio, Giovanna Tedeschi

Progetto 5°classificato

Piazza della Repubblica, sorta dalla demolizione dell’ex convento dei Gerolomini, 1867, è oggi, come in molte città, quel luogo esterno alla città storica, ma ad essa direttamente collegato, come elemento di accesso dalle principali direttrici territoriali .
L’evoluzione storica di piazza della Repubblica è infatti segnata dalla sua ubicazione.

L’ampia spianata della piazza è collocata proprio al limite del nucleo di più antica formazione, adiacente a quella che a tutti gli effetti può essere considerata la porta di accesso al centro della città, posto in corrispondenza dell’intersezione tra via Manzoni e via Mazzini.

Concorso Internazionale di idee per la riqualificazione e valorizzazione della torre archivio del Palazzo Ricca, Fondazione Banco di Napoli, Napoli

Michele Vassallo, Giancarlo Covino, Francesco Rossi, Marco Russiello

Progetto 5°classificato

L’intervento prevede la rimozione dell’intera struttura multipiano in acciaio del vecchio archivio, oramai obsoleta e mal ridotta, e la demolizione della parete interna, realizzata  della torre prospiciente la vanella. Rispettando l’attuale filo esterno, il corpo connettivo verticale, realizzato in cemento armato, costituisce il nuovo fronte sulla vanella, collegando i vari livelli ridisegnati in continuità con quelli di Palazzo Ricca, dal seminterrato alla terrazza belvedere. 

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